Centro dell’alto bacino del torrente Scrivia, sorge su un’insellatura boscosa alle pendici settentrionali del monte Schigonzo. Deve il suo nome odierno all’antico Croce (toponimo indicante l’incrocio di antiche vie commerciali e di comunicazioni) cui venne aggiunto in seguito il nome dei Fieschi. Purtroppo rimangono pochi ruderi del cinquecentesco castello dei Fieschi. Il nucleo dell’abitato sorge arroccato interno a una stretta strada lastricata originariamente pavimentata con ciottoli di fiume e “ciappe” (pietre piatte e sottili) naturali e riportata, dopo vari interventi, all’aspetto originale. Meritano una visita la chiesa parrocchiale di S. Croce edificata nel 1578 e ripresa nel 1686, i Palazzi Gemelli, databili fra il XVI e il XVII secolo, voluti dalla famiglia Fieschi, e il Giardino del Cavallo, recentemente ristrutturato dall’Amministrazione Comunale, posto in posizione favorevole e da cui si può godere di una bella vista sui tetti del paese. Il gradevole ambiente naturale e boscoso in cui è immerso ne fanno meta di villeggiatura estiva e punto di partenza per numerose escursioni turistiche e alpinistiche, tra cui l’impegnativa ascesa alle Rocche del Reopasso.